È quanto emerge da un’analisi di comparis.ch. «Nessuna delle società holding figura nel 25% delle casse più efficienti per quanto riguarda i costi amministrativi. La strategia multi-cassa non è quindi uno strumento adeguato per aumentare l’efficienza e ridurre i costi di gestione. In linea di principio, i grandi assicuratori malattia dovrebbero avere i costi amministrativi più bassi, perché nel settore assicurativo altamente digitalizzato, le dimensioni sono un vantaggio competitivo sia in termini di costi amministrativi che di prestazioni assicurate», afferma Felix Schneuwly, esperto Comparis in assicurazione malattia.
Zurigo, 15 ottobre 2024 – Secondo i dati ufficiali dell’Ufficio federale della sanità pubblica (UFSP), nel 2023 le spese di gestione delle 39 casse malati ammontavano in media al 4,9% dei premi, ovvero 192.85 franchi per persona assicurata. Un anno prima la percentuale era del 5,1%, ovvero 193.50 franchi. Anche quest’anno il servizio di confronti online Comparis ha indagato il rapporto fra premi e spese di gestione.
Klug Krankenversicherung – l’assicurazione più efficiente del 2023
Nel 2023 la cassa malati più efficiente è stata Klug Krankenversicherung: ha ridotto i costi amministrativi (esclusi gli ammortamenti annui variabili) di 71.05 franchi per persona assicurata rispetto all’anno precedente (da 172.25 a 101.20 franchi) che corrispondono al 5,1% dei costi di gestione totale. In questo caso, gli assicurati hanno pagato in media 2’707.80 franchi di premi dell’assicurazione di base.
Al secondo posto segue Krankenkasse Luzerner Hinterland, che ha segnato un aumento delle spese di gestione da 105.30 a 126.75 franchi per assicurato. Sumiswalder Krankenkasse è stata la terza cassa malati più efficiente, con 129.60 franchi per persona assicurata (25.50 in meno rispetto all’anno precedente).
«Alcune piccole casse malati come Klug sono più efficienti di quelle più grandi perché non hanno grandi e complesse organizzazioni ai vertici», afferma Felix Schneuwly, esperto Comparis in assicurazione malattia.
Casse malati meno efficienti: premi più alti del 77,8%
L’assicurazione malattia che nel 2023 ha fatto registrare i costi di gestione più alti è stata Krankenkasse Institut Ingenbohl con 1’619.40 franchi per persona assicurata, ovvero 670.05 franchi in più rispetto all’anno precedente. L’anno scorso gli assicurati hanno pagato in media 4’814.10 franchi di premi. Si tratta di 2’106.35 franchi in più rispetto a Klug (+77,8%).
Tra le casse malati con i costi di gestione più alti nel 2023 si trovano varie assicurazioni medio-grandi, ad esempio Easy Sana Assurance Maladie SA, Supra-1846 SA, Vivao Sympany AG e Atupri Assicurazione Salute.
«Krankenkasse Ingenbohl è decisamente rimasta indietro rispetto alla concorrenza: non investe né in processi efficienti né nell’acquisizione clienti e non riesce a essere competitiva né in termini di premi né di costi amministrativi», commenta l’esperto Comparis.
I premi medi più bassi sono quelli di Klug
L’anno scorso i premi più bassi erano quelli di Klug, la cassa malati più efficiente, con una media di 2’707.80 franchi. Segue in classifica Glarner Krankenversicherung, con un premio medio di 3’121.50 franchi e costi di gestione di 282.45 franchi. Al terzo posto per quanto riguarda i costi dei premi troviamo Sanavals Gesundheitskasse, con un premio medio di 3’140.75 franchi. L’anno scorso Sanavals Gesundheitskasse ha registrato costi di gestione pari a 173.85 franchi per persona assicurata.
«Purtroppo, le casse malati con i costi di gestione più bassi raramente sono anche quelle con i premi più bassi. Vale quindi la pena investire in modelli assicurativi alternativi con buone cure mediche e premi bassi per le casse malati con oneri amministrativi leggermente più elevati», spiega Schneuwly.
I premi più alti sono quelli di Krankenkasse Institut Ingenbohl
Il premio annuo medio più alto nel 2023 è stato quello della cassa malati più inefficiente, Institut Ingenbohl, pari a 4’814.10 franchi. Gli assicurati di Mutuel Assurance Maladie SA hanno pagato poco meno, ossia 4’632.35 franchi. La cassa malati ha registrato spese amministrative di 230.00 franchi per persona assicurata. La terza cassa più cara è stata Moove Sympany SA con un premio medio di 4’490.95 franchi e spese di gestione di 277.85 franchi.
«Krankenkasse Ingenbohl è un’eccezione con i suoi premi e costi amministrativi estremamente elevati. Se fosse più grande, probabilmente l’Ufficio federale della sanità pubblica interverrebbe, perché la legge sulla vigilanza sull’assicurazione malattie richiede costi amministrativi economici», afferma Schneuwly
«La concorrenza non si fa sui costi amministrativi»
Tra il 2019 e il 2023, i costi amministrativi per persona sono aumentati in media da 168.15 a 192.85 franchi (+14,7%). «La crescente regolamentazione non fa altro che aumentare la burocrazia per tutti: casse malati, medici, ospedali e altri fornitori di prestazioni mediche», critica Schneuwly. Tuttavia, ciò non ha praticamente alcuna importanza per gli assicurati: «I costi amministrativi rappresentano in media solo il 4,9% dei premi e quindi non sono molto rilevanti per la concorrenza», spiega l’esperto di Comparis.
Efficienza delle holding
L’analisi delle holding delle casse malati fornisce il seguente quadro: con 989’613 assicurati, la più grande holding è Groupe Mutuel. Nel 2023 i costi medi di gestione ammontavano a 226.40 franchi per persona assicurata, ovvero al 5,0% del volume dei premi. Si colloca quindi nella terza fascia delle casse malati più efficienti.
Swica è la seconda holding più grande (869’768 assicurati). Nel 2023 ha registrato costi amministrativi per persona assicurata di 198.75 franchi, ovvero il 5,4% del volume dei premi. Swica è quindi nella seconda fascia delle casse malati più efficienti.
Segue Visana (649’554 assicurati) con 199.90 franchi di spese amministrative per persona assicurata, ovvero il 4,7% del volume dei premi. Si colloca quindi nella seconda fascia delle casse malati più efficienti.
Da Sympany (206’364 assicurati) i costi di gestione ammontavano a 247.55 franchi per persona assicurata, ovvero al 6,3% del volume dei premi. Fa quindi parte del 25% delle casse malati meno efficienti.
«Nessuna delle società holding figura nel 25% delle casse più efficienti per quanto riguarda i costi amministrativi. La strategia multi-cassa non è quindi uno strumento adeguato per aumentare l’efficienza e ridurre i costi di gestione. In linea di principio, i grandi assicuratori malattia dovrebbero avere i costi amministrativi più bassi, perché nel settore assicurativo altamente digitalizzato, le dimensioni sono un vantaggio competitivo sia in termini di costi amministrativi che di prestazioni assicurate», afferma Felix Schneuwly. (Comparis/hzi/ps)