Questo è quanto emerge da un’analisi del servizio di confronti online comparis.ch. L’anno prossimo, infatti, circa 0,4 milioni di assicurati potrebbero comunque risparmiare anche più del 40% sui premi di cassa malati. «A causa dei grandi aumenti dei premi, da tre anni le spese per la cassa malati gravano sempre di più sui bilanci delle famiglie. Gli assicurati non dovrebbero rassegnarsi, ma confrontare i premi e sfruttare il loro potenziale di risparmio cambiando offerente», afferma Felix Schneuwly, esperto Comparis in assicurazione malattia.

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Dopo i forti rincari del 2023 e del 2024, anche nel 2025 i premi di cassa malati aumenteranno del 6% e di nuovo in misura nettamente superiore ai costi sanitari complessivi, che si prevede cresceranno del 3,6% nel 2024. Lo dimostra l’analisi* effettuata dal Centro di ricerca congiunturale (KOF) su incarico del servizio di confronti online comparis.ch.

Potenziale di risparmio massimo del 53%

L’anno prossimo, tuttavia, circa 0,4 milioni di assicurati adulti potrebbero ridurre i loro premi del 40% o più: è quanto emerge dall’analisi di Comparis sui premi approvati dall’Ufficio federale della sanità pubblica (UFSP). Il potenziale di risparmio può essere realizzato passando a una delle cinque casse malati più convenienti nella propria regione di premi, e/o aumentando la franchigia, e/o scegliendo un modello alternativo presso la propria cassa.

Prendendo in esame i rispettivi cinque leader di mercato per regione di premi (presso i quali circa il 69% degli assicurati ha stipulato una polizza per l’assicurazione di base), per il 2025 si calcola un potenziale di risparmio massimo del 53%, ovvero 3’138.60 franchi. Questo potenziale potrebbe essere sfruttato da 108 assicurati standard di Helsana (con infortunio, franchigia di 300 franchi) nel Canton Appenzello Interno con un passaggio a un modello Medico di famiglia presso Swica (con infortunio, franchigia di 2’500 franchi).

«A causa dei grandi aumenti dei premi, da tre anni le economie domestiche sono sempre più sotto pressione. Gli assicurati non dovrebbero rassegnarsi, ma confrontare i premi e sfruttare il loro potenziale di risparmio cambiando offerente», spiega Felix Schneuwly, esperto Comparis in assicurazione malattia. Questo vale in particolare per le economie domestiche che finora non hanno beneficiato di una riduzione individuale dei premi. A questo proposito, l’esperto auspica un cambiamento: «I cantoni devono adattare la quota di riduzione individuale dei premi all’incremento dei costi dell’assicurazione di base, cosa che la Confederazione fa già da anni».

Con una franchigia di 300 franchi è possibile ridurre i premi fino al 33%

È improbabile che persone con problemi di salute che l’anno prossimo prevedono costi elevati per trattamenti medici vorranno aumentare la loro franchigia. Eppure, nel 2025 oltre 100’000 adulti con una franchigia minima di 300 franchi potrebbero realizzare un potenziale di risparmio dal 20 al 30% optando per un cambio di modello e/o assicurazione (cioè passando a una delle cinque casse malati più convenienti). Il numero sale persino a circa 326’000 assicurati se passassero all’offerta più conveniente.

A risparmiare di più sarebbero gli assicurati con una franchigia di 300 franchi che cambiano cassa malati nel canton Appenzello esterno (regione UFSP AR), più precisamente 169 assicurati con un modello standard presso Philos (con infortunio): passando a Agrisano con un modello Telmed (con infortunio) pagherebbero il 33% (ovvero 2’328 franchi) in meno all’anno.

«In linea di principio il modello standard con la franchigia minima è sempre il più costoso. Chi vuole davvero risparmiare dovrebbe prendere in considerazione il passaggio a un modello assicurativo alternativo. Con questi modelli, infatti, gli assicurati risparmiano sempre tra il 10 e il 25% rispetto al modello standard» spiega Schneuwly.

Risparmio del 32% anche con la franchigia massima

C’è un potenziale di risparmio anche per chi ha già una franchigia massima di 2’500 franchi. Il prossimo anno, ad esempio, cambiando cassa malati ben 2’749 assicurati con una franchigia massima potrebbero spendere dal 20 al 30% in meno per i premi (passando a una delle cinque casse malati più convenienti); e circa 47’000 assicurati passando all’offerta più conveniente.

A risparmiare di più sarebbero gli assicurati di Assura nel Canton Svitto (regione UFSP SZ) con modello standard (senza infortuni) se passassero a Einsiedler Krankenkasse: pagherebbero infatti 1’464 franchi all’anno in meno, che equivale a un risparmio del 32%.

Grande potenziale di risparmio anche per chi sceglie i modelli alternativi

Nel 2025, anche chi ha già scelto un altro modello assicurativo alternativo con la franchigia massima può risparmiare molto. A poter risparmiare di più sono gli assicurati della cassa Avenir di Group Mutuel (con infortuni) nel Canton Vallese (regione UFSP VS2) con una franchigia di 2’500 franchi, che passando alla cassa Sodalis e mantenendo lo stesso modello assicurativo possono risparmiare 1’328.40 franchi all’anno (29%).

Molto interessante è anche il potenziale di risparmio per chi è assicurato con un modello Medico di famiglia. Il massimo risparmio lo otterrebbero gli assicurati di Sanitas nel canton Vallese (regione UFSP VS2) (senza infortuni) passando a Sodalis con lo stesso modello assicurativo, vale a dire 1’214.40 franchi all’anno, ovvero il 28%.

Risparmio fino al 32% senza cambiare modello anche per gli assicurati standard

Anche gli assicurati standard con franchigia massima possono risparmiare senza cambiare modello assicurativo. Il massimo risparmio lo possono ottenere gli assicurati standard di Assura (senza infortuni) nel Canton Svitto (regione UFSP SZ) passando all’assicurazione standard di Einsiedler Krankenkasse: in questo modo risparmierebbero 1’464.00 franchi all’anno, ovvero il 32%.

Non conta solo il prezzo

La convenienza di un assicuratore non è però sempre sinonimo di una qualità impeccabile del servizio. È vero che nell’assicurazione di base tutte le casse malati offrono le stesse prestazioni, ma la qualità dei servizi varia. Per esempio, molti degli assicuratori più convenienti fanno anticipare ai loro assicurati i costi per le cure mediche (seguendo il principio del «terzo garante»). «Per questo motivo, e prima di cambiare cassa, agli assicurati che si trovano in ristrettezze economiche si consiglia vivamente di informarsi sulle modalità di fatturazione», raccomanda Schneuwly. Un buon indicatore per la valutazione della qualità di una cassa malati (nuova o diversa) sono i voti sulla soddisfazione dei clienti. (Comparis/hzi/ps)