Solida performance per Compenswiss nel 2023

In totale, il patrimonio gestito dall’istituto a fine 2023 ammonta a 40'596 milioni di franchi, rispetto ai 37'282 milioni di franchi dell’anno precedente. 

Il 2023 è stato un altro anno di forti turbolenze politiche, economiche e monetarie. Le tensioni geopolitiche, soprattutto le guerre in Ucraina e nel Medio Oriente, così come l’inflazione e il livello dei tassi di interesse sono state al centro dell’attenzione tutto l’anno. Questa situazione ha provocato una grande instabilità dei mercati obbligazionari e azionari. Manuel Leuthold, Presidente del Consiglio di amministrazione, sottolinea: «Malgrado questo contesto difficile, Compenswiss è riuscito a ottenere una buona performance. L’istituto ha tratto profitto in particolare dall’andamento positivo delle proprie posizioni in azioni e obbligazioni denominate in franchi svizzeri, nonché della propria strategia di copertura valutaria.» Eric Breval, Direttore di Compenswiss, precisa: «Nel mese di ottobre, i dati erano ancora negativi. È stato necessario attendere fino alla fine dell’anno per assistere a una ripresa decisiva della maggior parte delle classi di attivi, permettendo così di ottenere questa performance soddisfacente.» 

Al 31 dicembre 2023, il patrimonio gestito da Compenswiss ammontava complessivamente a  40 596 milioni di franchi (esercizio precedente: 37 282 milioni di franchi). Il patrimonio gestito è composto dal patrimonio investito pari a 37 691 milioni di franchi (esercizio precedente: 34 599 milioni di franchi) e dalla liquidità (Tesoreria) che ammonta a 2 905 milioni di franchi (esercizio precedente: 2 683 milioni di franchi).  

Considerata la copertura valutaria, il rendimento netto sul patrimonio investito raggiunge a fine 2023 il 4,98% (esercizio precedente: -12,85%). Il rendimento netto sulla liquidità ammonta all’1,50% (esercizio precedente: –0,21%). Sul piano delle assicurazioni sociali, il rendimento netto sul patrimonio del Fondo di compensazione dell’AVS è pari al 4,81% (esercizio precedente: –12,38%), quello dell’AI al 4,76% (esercizio precedente: –11,24%) e quello delle IPG al 4,90% (esercizio precedente: –12.21%). I livelli di liquidità che variano da un’assicurazione sociale all’altra spiegano la leggera differenza tra i risultati dei tre Fondi. 

I costi di gestione patrimoniale e le spese di esercizio (compresa la tassa di bollo), che ammontano  a circa il 0,19% del patrimonio complessivo, sono leggermente diminuiti rispetto all’anno precedente (0,20%). 
      
Proseguimento di una politica di investimenti responsabili Compenswiss ha proseguito il suo impegno a favore di una politica di investimenti responsabili, rispettando la sua missione primaria stabilita dalla legge: tenere a disposizione liquidità sufficienti a pagare le prestazioni, assicurando nel contempo un rapporto ottimale tra sicurezza e rendimento di mercato. Nel 2023, l’istituto ha deciso di escludere le imprese la cui quota della loro cifra d’affari connessa al carbone termico supera il 15%. Compenswiss continua ad esercitare i propri diritti di voto per le azioni svizzere detenute nel suo portafoglio. 

In qualità di membro dell’Associazione svizzera per gli investimenti responsabili (SVVK-ASIR), l’istituto ha inoltre proseguito una politica di dialogo con gli azionisti e, in ultima istanza, ha effettuato esclusioni normative. 
Stabilizzazione del Fondo AVS  

A maggio 2019, il popolo svizzero e i cantoni hanno approvato la Legge federale concernente la riforma fiscale e il finanziamento dell’AVS (RFFA) e a settembre 2022 la riforma AVS 21. Le ulteriori entrate derivanti dai risultati positivi di queste due votazioni hanno l’obiettivo di stabilizzare l’AVS per i prossimi sei o sette anni.  
Risultati dell’esercizio 2023