Il premio medio dovrebbe diminuire del 18% all'anno per persona, pari a 700 franchi. L'importo esatto della riduzione dipende dal modello assicurativo, dalla fascia d'età e dall'assicuratore sanitario, ha dichiarato il governo di Zugo in un comunicato stampa di giovedì.
Sfruttare al meglio le buone entrate fiscali
Per finanziare la prevista copertura del 99% dei costi dei servizi sanitari stazionari, il governo di Zugo intende attingere alle riserve finanziarie accumulate dal Cantone negli ultimi anni. Le entrate in eccesso andranno così a diretto beneficio della popolazione.
La percentuale non coperta dal Cantone sarà finanziata dalle casse malati «per motivi tecnici procedurali», scrive il governo di Zugo. In condizioni normali, il Cantone copre il 55% dei costi per caso, gli assicurati il 45%.
Copertura uniforme in Svizzera dal 2028
Questo gesto finanziario costerebbe al Cantone di Zugo 220 milioni di franchi in due anni. Sarebbe limitato agli anni 2026 e 2027, poiché i servizi ospedalieri e ambulatoriali saranno finanziati in modo uniforme in Svizzera a partire dal 2028, in base alla legge modificata sull'assicurazione malattia.
Tuttavia, è stato indetto un referendum contro questa riforma. Se i cittadini sono favorevoli al finanziamento unitario dei servizi sanitari, dovranno essere apportate modifiche a livello cantonale. Si ripresenterà quindi la questione della ripartizione dei costi.
Il governo di Zugo vuole presentare la sua proposta direttamente al Parlamento cantonale, senza la tradizionale procedura di consultazione. In questo modo, spera che i parlamentari votino entro la fine di gennaio. I cittadini potrebbero avere l'ultima parola in caso di referendum. (awp/hzi/ps)